5 pointz is gone, painted white overnight by the owner ..with police protection
— 5 Pointz (@5PointzNYC) 19 Novembre 2013
Con questo tweet il collettivo di 5 Pointz annuncia la “fine” dello storico edificio newyorkese considerato come il tempio dei graffiti, un vero e proprio museo sotto il cielo del Queens.
Una grande attrazione sia per i graffitari che potevano disegnare legalmente sia per gli appassionati della street art. Dal 1993 il 5 Pointz era un punto di riferimento internazionale per gli amanti dell’arte.
Sfortunatamente da lunedì non è più possibile ammirare i graffiti perché il noto edificio è stato dipinto di bianco per ordine dei suoi proprietari, Jerry e David Wolkoff.
A dire il vero, era già da qualche anno che si vociferava di una possibile demolizione dell’edificio ma molti artisti, tra cui Banksy, si erano mobilitati per impedire la distruzione di questo edificio che a suo modo era un simbolo di New York.
Ecco un altro tweet scritto dal collettivo che scaglia tutta la loro rabbia contro uno dei due proprietari per il terribile gesto commesso.
The biggest art crime was committed today by Jerry Wolkoff ..5pointz genocide
— 5 Pointz (@5PointzNYC) 19 Novembre 2013
Forse i toni sono piuttosto forti, ma come dargli torto? Dal mio punto di vista, la street art non vale meno di un qualsiasi altro tipo di corrente artistica. Quindi se nessuno oserebbe mai distruggere un quadro di Picasso, perché si dovrebbe cancellare questi storici graffiti?
Per chi non ci fosse mai stato, ecco cosa c’era sui muri prima della vernice bianca…